Personale sanitario britannico e obbligatorietà della formazione sull’autismo…spunti di riflessione anche per l’Italia.
Il 22 ottobre, in un dibattito al parlamento britannico, il British Minister for Care, Caroline Dinenage MP, si è impegnato a includere l’autismo nei piani per la futura formazione obbligatoria per il personale sanitario.”Sarebbe un’occasione mancata se non considerassimo nella nostra consultazione i requisiti di formazione dello staff per supportare meglio le persone autistiche e quelle con disabilità dell’apprendimento”, ha affermato.
La consultazione inizierà nel 2019. I piani finali del governo per la formazione saranno pubblicati entro l’estate, seguiti da regolamenti che potrebbero essere introdotti entro la fine dell’anno.
Il membro di Autism-Europe, la National Autistic Society (NAS), ha accolto favorevolmente questa mossa che è in linea con le disposizioni previste nella legge sull’autismo . Il NAS ha sostenuto la campagna di McGowan perché evidenzia le inaccettabili disuguaglianze di salute che le persone autistiche affrontano.
Fonte della notizia http://www.autismeurope.org/blog/2018/12/18/training-on-autism-to-be-made-mandatory-for-british-healthcare-staff/